La spedizione italiana di Rugby League in terra francese ha subito due sconfitte contro la Francia League U19 (20 – 6) e la Francia Femminile XIII (12 – 4). In entrambe le gare, in ogni caso, si sono viste cose molto positive, è forse mancata solamente l’esperienza e l’amalgama di gruppo, essendo per entrambe le compagini l’inizio di un ciclo; tanti in ogni caso gli aspetti positivi per entrambe le nazionali FIRL – Federazione Italiana Rugby League: dell’Italia League Under 19 è piaciuta la grande fisicità messa in campo da tutti gli atleti e la disponibilità al sacrificio in campo, mentre dell’Italia League Femminile ha convinto la grande organizzazione difensiva e le capacità offensive di un gruppo che non ha mai mollato, ma che è stato fermato solo dal campo molto pesante e dalla maggior freschezza in fase realizzativa delle transalpine. <<Sono soddisfatto e allo stesso tempo consapevole di dover lavorare molto – commenta Salvatore Pezzano, allenatore dell’Italia League U19 – oggi ho visto dei ragazzi che hanno giocato a viso aperto e hanno osato. Certo hanno commesso errori, ma con un lavoro mirato sono certo che limeremo queste inesattezze di gioco e ci toglieremo tante soddisfazioni. Il nostro obiettivo rimane la conquista della qualificazione all’Europeo di Belgrado. Mi piacerebbe rincontrare i transalpini in Serbia e su un terreno di gioco meno pesante. Staremo a vedere, ora c’è tanta voglia di lavorare da parte di tutti, staff e giocatori>>. Man of the match: Damiano D’Aleo.
Tiziano Franchini, allenatore Nazionale Femminile XIII: <<Dispiace perdere, quello è chiaro. Tuttavia sono contento di come le ragazze si siano rese disponibili al lavoro e per il modo con cui hanno affrontato tutti e quattro i giorni di raduno. Il futuro? Lo vedo positivo, molto. Dobbiamo lavorare tanto, ma con un gruppo che ha così tanta voglia, tutto è molto più facile da programmare mettere in atto>>. Woman of the match: Virginia Pinarello.