La Federazione Europea, congiuntamente alla FIRL – Federazione Italiana di Rugby Legue ha deciso di rinviare il campionato Europeo che si sarebbe dovuto svolgere a Lignano Sabbiadoro (Udine) a settembre 2020. La decisione è stata presa da tutti i membri del board, al fine di tutelare la salute dei giovani atleti. Il Covid-19, infatti, non permettte ancora programmazioni a lungo termine e la salvaguardia della condizione dei rugbisti è fondamentale. Appuntamento, quindi, sempre a Lignano Sabbiadoro, nel 2021 e più precisamente dal 2 al 12 settembre.
“Siamo in un momento di grande difficoltà per lo sport giocato. Tuttavia è da sempre una nostra priorità la salvaguardia della salute di tutti gli atleti che giocano a rugby a XIII. Così abbiamo fin da subito supportato il rinvio della Manifestazione lignanese – commenta Orazio D’Arrò, presidente della Federazione Italiana di Rugby League – è stata una scelta facile dal punto di vista ella tutela degli atleti, più impegantiva dal punto di vista organizzativo perchè ci eravamo già mossi per strutturare un prodotto il più serio e professionale possibile. Poco importa, in ogni caso, l’importajnte è uscire da questa situazione di “virus” e salvaguardare tutti i ragazzi che partecipano globalmente al mondo del rugby league e dello sport in generale”.
Per garantire agli atleti che avrebbero provato ad entrare nelle rispettive selezioni nazionali nel 2020 la possibilità di competere anche nel 2021, la Federazione Europea ha deciso di rendere l’Europeo un evento Under 20.
“Si tratta di una mossa intelligente e lungimirante da parte della Federazione Europea – convlude Orazio D’Arrò – in questo modo si concede di poter continuare a lavorare sui gurppi fino ad ora creati dalle varie Federazioni e si riconosce così anche il lavoro svolto dagli atleti in ottica di promozione e divulgazione del nostro sport. Sono sicuro che usciremo alla grande da questa situazione e che nel 2021 ci sarà tanto Rugby League con cui divertirsi”.