Autore: Davide Macor

Troppe Fiji RL per l’Italia RL. A Newcastle finisce 60 – 4

Fisicità ed esperienza hanno la meglio su un’Italia RL comunque coraggiosa. Le Fiji RL mettono in campo una squadra esperta, molto fisica e riescono ad imporsi sugli Azzurri che, tuttavia, non mollano mai. Una dura lezione per la giovane Italia chr ora dovrà preparare al meglio l’ultima sfida contro l’Australia RL.

“È stata dura, ma nel percorso di crescita di una squadra serve anche questo – commenta Orazio d’Arro’, presidente della Federazione Italiana Rugby League – la fisicità delle Fiji è stata dirompente. Noi abbiamo provato a giocare, in più di un frangente ci siamo riusciti. Ma loro sono stati decisamente bravi. Onore ai vincitori. Ora abbiamo una settimana intensa, in cui dobbiamo preparare al meglio la gara contro l’Austria RL”.

FIJI v. ITALIA 60 – 4
Kingston Park – Sabato 22 ottobre, 14:30 PM

Fiji

  1. T. KAMIKAMICA, 24. V. KARAWALEVU, 12. V. KIKAU, 9. A. KOROISAU, 16. L. MANUEL-LIOLEVAVE, 18. N. MASIMA, 6. S. MOCEIDREKE, 4. K. NAIQAMA,
  2. B. NAKUBUWAI, 11. T. SADRUGU, 3. K. SIMS, 2. M. SIVO, 14. P. TAGITUIMUA, 1. S. TURUVA, 19. S. VALEMEI, 5. M. VULIKIJAPANI,
  3. K. VUNIYAYAWA, 7. B. WAKEHAM, 22. J. WONG

Italia

  1. D. ATKINSON, 13. N. BROWN, 6. J. CAMPAGNOLO, 20. J. COLOVATTI, 19. L. HODGE, 10. A. IARIA, 11. R. KING, 2. R. LEPORI, 5. J. MAIZEN, 15. L. MORETTI, 4. E. NATOLI, 17. R. PALUMBO, 9. D. PARATA, 18. K. PICKERING, 1. L. POLSELLI, 7. R. ROBINSON, 12. B. SANTI, 8. A. SUSINO, 14. J. TRAMONTANA

Rugby League World Cup: intervista tripla con Arena, Occhialini e Rojatto

La Coppa del Mondo di rugby league procede in maniera serrata per gli Azzurri che, dopo la vittoria nel primo turno contr la Scozia RL (4 – 28), hanno un’importante occasione per provare il passaggio ai quarti: superare le fortissime Fiji. Coach Leo Epifania sta preparando la gara in maniera dettagliata e precisa, dando ampio spazio allo studio degli avversari e al recupero dei giocatori dopo la gara contro i Braveharts scozesi. Da dove ripartire, quindi? La difesa è stata sicuramente una delle armi vincenti dell’Italia RL, ma anche l’estro e la determinazione offensiva hanno fatto tanto.

Nel gruppo Azzurro, come già detto, ci sono molti atleti di orgini italiane, ma nati e cresciuti in Australia e un gruppo importante di giocatori domestici che si stanno ritagliando spazi importanti; da una parte, infatti, ci sono i “francesi” nel senso di giocatori che militano in Francia, Gioele Celerino e Simone Boscolo, mentre dall’altra ci sono due giocatori dei Lignano Sharks e uno di origine siciliane, ma ad un passo dalla compagine friulana. Stiamo parlando di Ippolito Occhialini, Alex Rojatto e Giordano Arena.

Facciamo, intanto, il punto sulla loro formazione: Arena arriva da un’esperienza nel 2019 con l’Italia RL U19 all’Europeo giocato in Serbia dove si è distinto per atleticità e fisicità, ha poi giocato a Catania in ambito league e ora per motivi di studio al nord ha firmato con il Viadana, squadra del massimo campionato italiano di rugby union. Ippolito Occhialini, invece, è stato leader dell’Italia RL che nel 2019 ha sfidato la Germania RL a Lignano Sabbiadoro, così come uno dei giocatori dei Lignano Sharks che hanno preso parte alla Balkan League sfidando Dorcol Belgrado XIII e Stella Rossa XIII; Alex Rojatto, invece, è entrato nel roosters degli Sharks, pur non riuscendo ancora ad esordire, e si è distinto negli ultimi anni durante i raduno nazionali organizzati dalla Federazione Italiana Rugby League fino a convincere gli addetti ai lavori a convocarlo alla RLWC 2021.

Li abbiamo intervistati a Liverpool per capire come stanno vivendo l’avventura alla Coppa del Mondo.

Esperienza Mondiale: come la stai vivendo?

Arena: È tutto straordinario, dall’organizzazione alle sessioni d’allenamento. È un onore è in occasione di crescita essere qua.

Occhialini: È un’emozione continua. Dagli allenamenti quotidiani con giocatori di alto livello alle riunioni tecniche per preparare nei minimi dettagli le partite, il tutto condito da una grande amicizia che sin da subito ha legato tutta la squadra.

Rojatto: Un’esperienza unica nel suo genere, provare a vivere tre settimane da professionista non ha prezzo. Abbiamo la possibilità di allenarci, confrontarci e farci seguire da giocatori di alto livello, non l’avrei mai potuto fare in altre occasioni nella mia vita quindi ne sono molto grato. Si cerca di imparare il più possibile.

Rugby League in Italia. Difficile ma possibile, come vedi l’inizio di un torneo sul territorio?

Arena: ancora è poco noto, ma si sta lavorando bene sul territorio, potrebbe essere lo sport sorpresa dei prossimi anni.

Ochialini: Abbiamo estremo bisogno di giocare a league in Italia, un gioco che appassiona chiunque lo giochi e non c’è momento migliore di far conoscere questo sport agli amanti della palla ovale se non nel periodo post mondiale, sfruttando il più possibile la visibilità che il rugby a 13 sta avendo grazie alla coppa del mondo.

Rojatto: Sicuramente per grandi prestazioni ad alto livello ci vuole una base dove i ragazzi si posso allenare adeguatamente e dove posso farsi vedere. Sarà difficile perché nel nostro paese l’union va per la maggiore ma non impossibile dato la grande capacità delle persone che ci stanno lavorando di integrare più gente possibile.

Italia vs Fiji: un pronostico.

Arena: Il gruppo è l’allenatore vogliono un solo risultato, la vittoria anche se non bisogna scordarsi che andremo a giocare contro i 6 del renking.

Occhialini: Sarà una partita difficile data la fisicità della compagine avversaria. Per vincere la partita l’allenatore Leo Epifania ha parlato chiaramente: la partita si vince in difesa respingendo le cariche dei fijiani dopo ogni play the ball.

Rojatto: Partita difficile, la squadra avversaria dispone di una grande fisicità che la farà valere dal primo minuto. Dobbiamo essere bravi a realizzare fin da subito più punti possibili e poi concentrarsi molto nell’aspetto difensivo.

Come stai vivendo il tempo extra campo in Inghilterra?

Arena: Il soggiorno è grandioso, dalle attività sociali con la squadra al vero e proprio tempo libero che passiamo tutto assieme, non mi aspettavo un gruppo così unito

Occhialini: Qui a Liverpool di certo non ci si annoia. Abbiamo l’enorme fortuna di avere l’hotel nel pieno centro della città e tutte le mete più suggestive sono facilmente raggiungibili con una breve camminata. Fuori dal campo e dalla palestra ci viene data la possibilità di partecipare ad eventi sociali organizzati dalla RLWC. Gli incontri con i bambini delle scuole primarie di Liverpool, il giardino sociale al “New Community Hospital” sono momenti di crescita personale che non scorderò.

Rojatto: Siamo molto fortunati ad avere l’Hotel in pieno centro, quindi in tutti i momenti liberi una passeggiata tra le vie di Liverpool è quasi obbligatoria, tra qualche The caldo e qualche passeggiata al porto di sicuro non ci si annoia. In struttura poi c’è una bellissima area di svago dove possiamo passarci del tempo socializzando e integrandoci anche con i ragazzi australiani.

Sogno nel cassetto?

Arena: Prepararsi e vivere da protagonista il prossimo mondiale!

Occhialini: Oltre al sogno che sto vivendo ora ce n’è un altro, quello di alzare il mio livello di gioco. Ho ottimi compagni di squadra dai quali imparare.

Rojatto: Dopo aver vissuto questa esperienza, avendo altri 3 anni per preparasi al meglio sotto ogni punto di vista, sicuramente vivere la prossima RLWC magari non da protagonista ma sicuro dando il meglio sul campo da gioco.

Italia RL, ecco la formazione per la sfida alle Fiji

Per l’Italia del Rugby League inizia uno dei week end più importanti della propria storia: sabato alle 14.30 al Kingston Park di Newcastle gli Azzurri sfidano le Fiji RL, in una gara che mette in palio il passaggio del girone. I ragazzi di coach Leo Epifania arrivano a questa gara dopo la bella vittoria contro la Scozia RL (4 – 28) nel primo turno di questa Rugby League World Cup 2021. Nel gruppo italiano c’è la consapevolezza di andare a sfidare una squadra moltonforte e fisica, ma allo stesso tempo c’è la voglia di giocare a viso aperto tutta la partita.

Orazio d’Arro’, presidente della Federazione Italiana Rugby League: “Siamo ben consapevoli che sarà una gara molto difficile. Tuttavia il gruppo ha lavorato bene e si giocherà la gara per tutti e 80 i minuti di gioco effettivo. Sono molto fiducioso”.

Paolo Iollo, vicepresidente FIRL: “Ho visto un gruppo unito e determinato. Sarà una battaglia, questo è certo, ma i ragazzi hanno tutte le carte per poter giocare una grande partita”.

FIJI v. ITALIA Round 2
Kingston Park – Sabato 22 ottobre, 14:30 PM

Fiji

13. T. KAMIKAMICA, 24. V. KARAWALEVU, 12. V. KIKAU, 9. A. KOROISAU, 16. L. MANUEL-LIOLEVAVE, 18. N. MASIMA, 6. S. MOCEIDREKE, 4. K. NAIQAMA,
10. B. NAKUBUWAI, 11. T. SADRUGU, 3. K. SIMS, 2. M. SIVO, 14. P. TAGITUIMUA, 1. S. TURUVA, 19. S. VALEMEI, 5. M. VULIKIJAPANI,
17. K. VUNIYAYAWA, 7. B. WAKEHAM, 22. J. WONG

Italia

3. D. ATKINSON, 13. N. BROWN, 6. J. CAMPAGNOLO, 20. J. COLOVATTI, 19. L. HODGE, 10. A. IARIA, 11. R. KING, 2. R. LEPORI, 5. J. MAIZEN, 15. L. MORETTI, 4. E. NATOLI, 17. R. PALUMBO, 9. D. PARATA, 18. K. PICKERING, 1. L. POLSELLI, 7. R. ROBINSON, 12. B. SANTI, 8. A. SUSINO, 14. J. TRAMONTANA

Italia RL, ecco la formazione per la sfida alle Fiji RL

Per l’Italia del Rugby League inizia uno dei week end più importanti della propria storia: sabato alle 14.30 al Kingston Park di Newcastle gli Azzurri sfidano le Fiji RL, in una gara che mette in palio il passaggio del girone. I ragazzi di coach Leo Epifania arrivano a questa gara dopo la bella vittoria contro la Scozia RL (4 – 28) nel primo turno di questa Rugby League World Cup 2021. Nel gruppo italiano c’è la consapevolezza di andare a sfidare una squadra moltonforte e fisica, ma allo stesso tempo c’è la voglia di giocare a viso aperto tutta la partita.

Orazio d’Arro’, presidente della Federazione Italiana Rugby League: “Siamo ben consapevoli che sarà una gara molto difficile. Tuttavia il gruppo ha lavorato bene e si giocherà la gara per tutti e 80 i minuti di gioco effettivo. Sono molto fiducioso”.

Paolo Iollo, vicepresidente FIRL: “Ho visto un gruppo unito e determinato. Sarà una battaglia, questo è certo, ma i ragazzi hanno tutte le carte per poter giocare una grande partita”.

FIJI v. ITALIA Round 2
Kingston Park – Sabato 22 ottobre, 14:30 PM

Fiji

  1. T. KAMIKAMICA, 24. V. KARAWALEVU, 12. V. KIKAU, 9. A. KOROISAU, 16. L. MANUEL-LIOLEVAVE, 18. N. MASIMA, 6. S. MOCEIDREKE, 4. K. NAIQAMA,
  2. B. NAKUBUWAI, 11. T. SADRUGU, 3. K. SIMS, 2. M. SIVO, 14. P. TAGITUIMUA, 1. S. TURUVA, 19. S. VALEMEI, 5. M. VULIKIJAPANI,
  3. K. VUNIYAYAWA, 7. B. WAKEHAM, 22. J. WONG

Italia

  1. D. ATKINSON, 13. N. BROWN, 6. J. CAMPAGNOLO, 20. J. COLOVATTI, 19. L. HODGE, 10. A. IARIA, 11. R. KING, 2. R. LEPORI, 5. J. MAIZEN, 15. L. MORETTI, 4. E. NATOLI, 17. R. PALUMBO, 9. D. PARATA, 18. K. PICKERING, 1. L. POLSELLI, 7. R. ROBINSON, 12. B. SANTI, 8. A. SUSINO, 14. J. TRAMONTANA

Italia RL: dopo la vittoria contro la Scozia, gli Azzurri preparano la sfida alle Fiji

La vittoria di domenica a Newcastle, Scozia RL superata 28 – 4, ha lasciato strascichi più che positivi nel gruppo azzurro. Alcuni giocatori stanno recuperando per alcuni impatti di gioco subiti, la normalità, mentre il gruppo si allena con grande serietà ed entisiasmo, con un unico obiettivo in testa: lela partita contro le Fiji RL. La gara di sabato, infatti, sarà molto importante per i ragazzi di coach Leo Epifania che si troveranno davanti una squadra esperta e molto fisica. Detto questo gli atleti italiani scenderanno in campo per vincere. Una vittoria, infatti, vorrebbe dire ottavi di finale, un risultato storico per il Rugby League italiano e allo stesso tempo permetterebbe agli azzurri di qualificarsi direttamene per il Mondiale di League del 2025 che si giocherà in Francia.

Orazio D’Arro’: “Prepariamo una partita alla volta, ma contro le Fiji sarà una gara diversa. Il gruppo sta lavorando alla grande, sotto la guida di un allenatore che sta vestendo il Mondiale e la squadra in maniera impeccabile. Ho grande fiducia in tutti e mi aspetto una gara tatttica, ma giocata con la stessa voglia della sfida alla Scozia”.

Di seguito gli highlights di Italia RL vs Scozia RL: 

Troppa Italia RL per la Scozia. Al Kingston Park di Newcastle finisce 28 – 4 per gli Azzurri

All’esordio Mondiale l’Italia RL non sbaglia nulla e centra un’importante vittoria contro la Scozia RL: al Kingston Park di Newcastle, gremito di pubblico, infatti, gli Azzurri si impongono sui Breavehearts scozzesi per 28 – 4. Gli Azzurri giocano una gara perfetta: in difesa si dimostrano solidi ed attenti, mentre in attacco hanno idee chiare e concrete. Su tutti, poi, spicca la prestazione del capitano Nathan Brown, eletto anche man of the match, autore di una gara dove la sua esperienza è stata messa a disposizione della squadra; da sottolineare, poi, anche la prestigiosa gara giocata da Jake Maizen capace di segnare tre spettacolari mete personali.

SCOZIA VS ITALIA
Kingston Park – Sunday 16th October, 02:30 PM

Scozia

  1. E. AITKEN, 15. L. BAIN, 8. L. BAYLISSBROW, 13. J. BELL, 7. R. BRIERLEY, 4. K. BUCHANAN, 20. D. DIXON, 24. D. FERGUSON,
  2. C. GAHAN, 6. B. HAYWARD, 3. B. HELLEWELL, 9. L. HOOD, 12. K. LINNETT, 23. B. LIU, 10. S. LUCKLEY, 2. M. RUSSELL,
  3. K. SCHNEIDER, 18. J. TEANBY, 5. L. WALMSLEY

Italia

  1. D. ATKINSON, 13. N. BROWN, 6. J. CAMPAGNOLO, 16. G. CELERINO, 20. J. COLOVATTI, 19. L. HODGE, 10. A. IARIA, 11. R. KING, 2. R. LEPORI, 5. J. MAIZEN, 15. L. MORETTI, 4. E. NATOLI, 17. R. PALUMBO, 9. D. PARATA, 18. K. PICKERING, 1. L. POLSELLI, 7. R. ROBINSON, 12. B. SANTI, 14. J. TRAMONTANA

Marcatori: Meta Poleselli tr Campagnolo, meta Parata tr Campagnolo; secondo tempo: meta Maizen tr Campagnolo, meta Maizen, meta Maizen tr Campagnolo, meta Scozia.

Nathan Brown è il capitano dell’Italia per la Coppa del Mondo di Rugby League

Nathan Brown, giocatore di lunga data della NRL – la più importante competizione di rugby league al mondo – è stato scelto per guidare la squadra della Lega italiana che domenica esordirà a Newcastle contro la Scozia.
Nathan ha già rappresentato l’Italia nel mondiale di rugby league 2017 svoltosi in Australia.
Le intenzioni di Nathan erano molto chiare all’inizio, quando si è messo a disposizione del gruppo e si è rivelato un leader carismatico, sia dentro che fuori dal campo.

L’allenatore Leo Epifania: “Nathan è un giocatore eccezionale nella NRL da molti anni e ha già dimostrato di essere un grande leader dentro e fuori dal campo con il Team RL italiano nei suoi preparativi per l’imminente RLWC, la sua esperienza sarà inestimabile. Nominarlo Capitano è stato un piacere e una scelta facile, un giocatore di prim’ordine e di tutta la classe come persona, che non ha mai deluso la sua eredità, sostiene i suoi compagni di squadra e rende la vita più facile allo staff tecnico.

FOTO: Getty Images

L’Italia del League chiude positivamente la prima giornata di allenamenti alla Rugby League World Cup

L’Italia League chiude in maniera Positiva la prima giornata di allenamenti in terra inglese: a St Helen, infatti, gli Azzurri hanno svolto la prima sessione di allenamento; i ragazzi di coach Leo Epifania non si sono tirati indietro e tanto la parte atletica, quanto quella Tecnica è stata svolta su ritmi alti. Quello che si è visto è stato un gruppo volenteroso, molto determinato e che sta creando quell’amalgama che spesso nelle partite può fare la differenza in maniera determinante. Gli Azzurri, domani, riprenderanno la preparazione alla prima gara di questa Coppa del Mondo: l’obiettivo è quello di arrivare domenica a Newcastle per sfidare la Scozia nella miglior condizione possibile e dimostrare sul campo tutto il valore di questo gruppo, tanto giovane, quanto determinato a provare a stupire.

Leo Epifania, head coach dell’Italia League: “Vedo un gruppo affiatato ed equilibrato. Oggi si sono allenati molto bene. Stiamo provando tattiche si gioco e movimenti, in questo contesto tutti si sono dimostrati disponibili al lavoro e molto determinati. La settimana è lunga e, un giorno alla volta, ci prepareremo per affrontare la Scozia a viso aperto”.

Orazio D’Arro’, presidente della Federazione Italiana Di Rugby League: “Partecipare ad un Mondiale è sempre un’esperienza indimenticabile. E questo per noi manager, figuriamoci per i giocatori. Questo gruppo mi piace. È giovane, sfrontato, umile e ha importanti qualità. Affrontiamo questa settimana di avvicinamento alla gara con la Scozia con grande determinazione. Sarà una partita dura? Sicuramente! Ma la squadra c’è e affronterà la gara nel miglior modo possibile, ne sono certo”.

Giordano Arena: “Respirare l’aria del Mondiale è senza ombra di dubbio incredibile. Per me rappresenta un punto di partenza. Voglio imparare tutto il possibile e mettermi a disposizione del gruppo e degli allenatori. Primo approccio è stato più che positivo. Ora la testa deve andare alla sfida contro la Scozia. Un giorno alla volta e arriveremo a Newcastle con la giusta determinazione e voglia di imporci”.

Rugby League World Cup (RLWC): coach Leo Epifania annuncia i 25 atleti convocati per la Coppa del Mondo

La manifestazione Iridata si giocherà in Inghilterra dal 15 ottobre al 19 novembre 

L’head coach dell’Italia League, Leo Epifania, ha scelto la squadra che prenderà parte alla prossima Coppa del Mondo di Rugby a XIII. Gli azzurri del league, infatti, dai primi di ottobre prepareranno a Liverpool (Inghilterra) le gare del primo girone: l’Italia League se la vedrà domenica 16 ottobre a Newcastle contro la Scozia, replichera’ poi sabato 22 contro le Fiji e chiuderà il girone a St Helen sfidando i campioni del Mondo in carica dell’Australia. Nel gruppo azzurro molti giocatori sono nati in Australia da genitori italiani e tutti sono molto orgogliosi di poter vestire l’azzurro ad una manifestazione così importante come il Mondiale. Se, quindi, da una parte ci sono atleti avvezzi al rugby a XIII dall’altra la FIRL – Federazione Italiana Rugby League, dopo tanto lavoro sul territorio, è riuscita a formare ben cinque atleti inseriti in rosa Mondiale, mentre altrettanti giocatori raggiungeranno la squadra per fare esperienza così da riportarla poi nel tessuto del rugby league italiano; primo tra tutti c’è il piemontese Gioele Celerino, prodotto italiano e uno dei giocatori più rappresentativi del movimento Azzzuro, per lui si tratta infatti del terzo Mondiale. Poi da segnalare il siciliano Giordano Arena, atleta veloce e con il vizio della meta, senza dimenticare i friulani Ippolito Occhialini ed Alex Rojatto, entrambi atleti dei Lignano Sharks. Chiude il Veneto Simone Boscolo. 

Orazio d’Arro’, presidente FIRL: “Partecipare ad un Mondiale è sempre un’avventura tutta da scrivere. Noi ci partecipiamo con grande determinazione e voglia di dire la nostra. La squadra è un bel mix di atleti esperti e nuove leve che arricchiranno il panorama ovale del rugby league italiano”. 

Leo Epifania, head coach dell’Italia League: “Una campagna Mondiale è sempre una grande esperienza. Penso che la squadra sia equilibrata e con dei talenti che potranno sicuramente essere un valore aggiunto. Giochiamo in in girone difficile ma sono certo che riuscirei a dire la nostra”.

Gioele Celerino: “Sono orgoglioso di poter indossare l’azzurro e spero di poter scrivere un’altra pagina della storia dell’Italia League. Sarà dura, questo è certo, ma viviamo una partita alla volta e le soddisfazioni arriveranno”. 

L’Italia League per il Mondiale in Inghilterra: 
Daniel Atkinson – Sunshine Coast Falcons
Nathan Brown – Parramatta Eels
Joseph Tromantana – Blacktown Workers Sea Eagles
Cooper Johns – Melbourne Storm
Ryan King –  Whitehaven
Jake Maizen – Sunshine Coast Falcons  
Luca Moretti – Parramatta Eels
Luke Polselli – Sunshine Coast Falcons 
Jack Campagnolo – South Sydney
Alec Susino – Penrith Panthers
Luke Hodge – Blacktown Workers Sea Eagles
Kyle Pickering – Cornulla Sharks
Jack Colovatti – Parramatta Eels
Ethan Natoli – Newtown Jets
Rinaldo Palumbo – London Broncos
Nicholas Tilburg – Wentworthville
Gieole Celerino – Racing Saint Gaudens
Simone Boscolo – RC Salon XIII
Giordano Arena – Catania Bulls 
Ippolito Occhialini – Lignano Sharks 
Alex Rojatto – Lignano Sharks 
Dean Parata – London Broncos
Brendan Santi – Keighley Cougars
Anton Iaria – Barrow Raiders
Richard Lepori – Swinton Lions

Lo Staff Tecnico 
Leo Epifania – capo allenatore 
Tony Grimaldi –  Strength & Conditioning Coach
Terry Campese – assistente allenatore 
Tim Sheens – direttore tecnico 
Bortolo Baitieri – Team Manager

L’Italia League U19 chiude l’Europeo all’ultimo posto

Una squadra giovanissima guarda al futuro con grande positività. Trivillin inserito nel “tredici” dell’Europeo

L’Italia League U19 chiude l’Europeo all’ultimo posto: nell’ultima giornata, infatti, i ragazzi di coach Riccardo Dodi perdono contro l’Irlanda League (30 – 0) e, poi, si arrendono anche alla Serbia (14 – 4). Risultato a parte che comunque deve essere posto come punto da cui ripartite, gli Azzurri sono stati in grado di diventare una squadra, una partita alla volta. Hanno dimostrato sul campo skills e attitudine . Cos’è mancato? L’esperienza di gioco nel Rugby League e la fisicità. L’Italia League era la squadra con più under 18 dell’intero torneo. Detto questo, il gruppo c’è e ora ai deve costruire attorno a questi atleti il futuro della Federazione Italiana di Rugby League. Tra le note positive l’inserimento di Filippo Trivillin nei “13 del Torneo”: è il miglior numero 9, tallonatore; si tratta di un importante riconoscimento per l’atleta italiano che per tutto il torneo si è dimostratonun vero trascinatore. Segnale che il lavoro svolto, seppur in poco tempo, ha dato i suoi frutti.

Filippo Bertossi, capitano dell’Italia League U19: “Un’esperienza indimenticabile! Se, poi, consideriamo che l’ho vissuta da capitano, vale sicuramente ancora di più. I miei compagni sono stati fantastici. Abbiamo cercato di affrontare tutto e tutti con il massimo dell’impegno e della determinazione. Sono certo che con un po’ dinesperienza in più le cose sarebbero andate in maniera diversa. C’è tempo, tuttavia, per sistemare questa cosa e puntare a fare risultati. Siamo ad un punto di partenza e, noi tutti, vogliamo portare in alto i colori dell’Italia del League”.

Filippo Trivillin: “La nomina tra i migliori giocatori del torneo non me l’aspettavo proprio. È per me un onore averla ricevuta. Ora penso già al futuro e gi allenamenti da fare per puntare ancora più in alto come squadra. Il gruppo c’è e con maggior esperienza potrà dire la sua. Ne sono certo”.

Riccardo Dodi, allenatore dell’Italia League U19: “Risultati a parte, che tuttavia analizzero’ nello specifico, ho visto un gruppo diventare squadra. E questo mi inorgolisce. Ora dobbiamo continuare a lavorare perché serve al movimento questa gioventù da cui ripartire. Cosa ci è mancato? L’esperienza. Guardo al futuro con grande positività”.

Cesare Zambelli, team manager Italia League U19: “Sono stati 11 giorni intensi, ma vedere i ragazzi diventare una squadra è stato appagante. Certo, i risultati non sono arrivati. O, per meglio dire, questa squadra avrebbe meritato qualcosa di più. Tuttavia il divario fisico ha giocato a nostro sfavore, anche se il cuore che hanno messo i ragazzi è stato tanto. Ora sotto con allenamenti, raduni, partite perché con uno sviluppo all’interno delle dinamiche del league questi giocatori potranno proprio dire la propria”.